Parigi, 1 Maggio 1971, un gruppo di lesbiche e di omosessuali sfila apertamente per la prima volta in piazza durante la manifestazione sindacale del Primo Maggio. Con la manifestazione in strada e con l'assemblea organizzata subito dopo e svoltasi all'Università di Vincennes VIII (oggi Paris8), fondata all'indomani del maggio studentesco del '68, nasce il FHAR, Front Homosexuelle d'Action Révolutionnaire.
Le influenze che il maggio francese ha avuto sul movimento studentesco anche in Italia sono notorie. Gli scambi sono continui e influenzeranno anche quella componente che si coagula proprio all'interno delle proteste studentesche per dare risposte anche a temi nuovi, sinora tenuti nascosti, come quelli della sessualità. Così anche la genesi del movimento italiano per la liberazione sessuale e la nascita del FUORI! (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano), la prima cellula politica dichiaratamente omosessuale in Italia, sarà influenzata e plasmata dalle vicende francesi. Il FUORI! farà la sua prima uscita pubblica il 5 aprile del 1972 a Sanremo, per contestare il I° Congresso Internazionale di Sessuologia dal titolo "Comportamenti devianti della sessualità umana", a cui sono invitati anche militanti internazionali tra cui quelli del FHAR, che risulteranno fondamentali con Françoise d'Eaubonne per la riuscita della protesta.
La manifestazione e l'assemblea parigina del 1971 sono documentati dalla videocamera di una giovanissima cineasta femminista alle prime armi, Carole Roussopoulos, che realizza così un documento audiovisivo di rara preziosità. Il materiale Le FHAR, in tutto poco meno di trenta minuti è oggi conservato e visibile presso il Centre audiovisuel Simone de Beauvoir, che la stessa Roussopoulos assieme all'attrice Delphine Seyrig e a Iona Wieder, entrambe implicate nel movimento femminista e nella documentazione video, ha fondato a Parigi nel 1982.